Uno studio condotto anonimamente denuncia carenze relative alla sicurezza in 3 dei 4 stadi svizzeri che in giugno ospiteranno gli europei di calcio. Gli esperti dell’istituto tedesco incaricati di analizzare la situazione dalla redazione della rubrica televisiva Kassensturz (SF DRS), hanno assegnato le note peggiori alle infrastrutture della capitale federale, mentre esente da critiche è il catino ginevrino. Gli elementi valutati sono: rischio di cadute, possibilità di usare certi equipaggiamenti come armi improprie, qualità delle uscite di soccorso e pericoli in caso di movimenti di massa.
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Stadi svizzeri poco sicuri: lo dice uno studio tedesco
BERNA – Gli stadi svizzeri in cui si giocheranno in giugno gli europei di calcio, quello di Berna in particolare, presentano parecchi problemi di sicurezza e non sono equipaggiati in modo ottimale per il caso di movimenti di panico. Lo afferma uno studio condotto dal´istituto tedesco Psytech su mandato di “Kassensturz”, trasmissione per i consumatori della Tv svizzerotedesca .
La trasmissione andrà in onda in serata ma i contenuti sono già stati anticipati dai quotidiani gratuiti “20 Minuten” e “20 Minutes”. L´istituto di Monaco specializzato in questioni di sicurezza ha esaminato quattro tipi di rischi: quello di inciampare, quello di procurarsi armi improprie, quello di rimanere imbottigliati in caso di movimenti di panico e quello di imbattersi in ostacoli nelle vie di fuga.
Allo Stade de Suisse di Berna, inagurato due anni fa soltanto, eventuali esagitati potrebbero trovare molto facilmente vicino alle tribune mobilio per la refezione non fissato da usare come armi e proiettili, che potrebbero scatenare movimenti di panico. I gestori dovrebbeoro assolutamente fissare saldamente gli oggetti in questione oppure toglierli di mezzo, afferma Thomas Jäger di Psytech.
Gli stadi di Zurigo e Basilea non sfuggono alle critiche. Voti migliori invece a quello di Ginevra, che offre rapide vie di fuga: scendendo dalle tribune, il pubblico arriva direttamente nei corridoi e all´esterno.
Gli stadi elvetici, come quelli austriaci dell´EURO 2008, sono stati omologati dall´Unione europea delle federazioni calcistiche UEFA. In una nota, il gestore dello Stade de Suisse sottolinea che l´impianto bernese soddisfa le norme di sicurezza dell´UEFA e della Swiss Football League. Il piano di sicurezza – precisa – è stato adattato al livello di rischio.