BASILEA – L´attenzione per gli incontri in Svizzera del campionato europeo di calcio è ora rivolta a Basilea, che questa sera accoglie il primo quarto di finale fra Germania e Portogallo. Le guardie di frontiera hanno già respinto almeno una dozzina di hooligan. La città renana è fra l´altro confrontata con problemi di alloggio per l´incontro di sabato fra Olanda e Russia.
In totale le persone controllate sono state una cinquantina. A parte i respinti, gran parte di esse ha potuto proseguire il viaggio, hanno spiegato le guardie di confine. Traffico automobilistico e aereo sono stati più intensi del solito.
Parecchie centinaia di spettatori si sono indirizzati verso lo stadio di San Giacomo già nel pomeriggio. E, dato il progredire del livello della competizione, anche i giornalisti e gli operatori televisivi sono molto più numerosi che in occasione dei tre incontri finora disputati a Basilea. Ci sono invece meno poliziotti che durante la partita Svizzera-Turchia, ha constatato l´ATS.
La polizia ha notato anche un aumento dei borseggi. Solo nella prima settimana di confronti sono state registrate 39 denunce, salite a 44 nella seconda settimana di competizioni, più o meno lo stesso livello che si raggiunge durante il carnevale di Basilea. Posto preferito dai mariuoli per alleggerire le loro vittime è la stazione FFS.
Per l´incontro di sabato la città non ha un numero sufficiente di letti per accogliere i 100´000 olandesi e i 10´000 russi attesi. Un parte di questi ultimi cercheranno alloggio a Zurigo, Lucerna e Friburgo in Brisgovia (Germania). Un buon numero di "arancioni" dovrà invece compiere il tragitto dai campeggi allestiti nei pressi di Berna. Altri passeranno la notte in bianco nei vari bar e ristoranti.
ats