10.07.08 – Tio – Pochi affari per i commercianti al dettaglio

I campionati europei di calcio non sembrano aver avuto un forte impatto sul commercio al dettaglio nelle città ospitanti, stando a un´inchiesta effettuata dall´ATS. Singole filiali hanno però beneficiato dell´ubicazione favorevole: è stato il caso per esempio a Berna di diversi negozi di alimentari, che hanno approfittato della marea arancione: i tifosi olandesi hanno fatto man bassa non solo di alcol, ma anche di prodotti freschi e di cibi già pronti. "Solo la birra senz´alcol è risultata poco gettonata", ha affermato Thomas Bornhauser della federazione Migros Aare.

Un po´ in tutta la Svizzera i supporter si sono riversati soprattutto sui ristoranti self service e sugli spacci del centro città. Questo ha avuto spesso effetti negativi nei ritrovi di quartiere. Secondo Maurus Ebtner, dell´associazione ristoratori basilesi, si tratta però di un fenomeno già vissuto durante i mondiali in Germania: semplicemente molta gente ha preferito seguire le partite invece che uscire a mangiare. A suo avviso circa 600 degli 800 ritrovi renani hanno lavorato peggio del solito.

Pure a Zurigo la locale associazione di categoria ha notato uno spostamento dell´attività dalla periferia verso il centro, ma seocondo il presidente di Gastro Zürich Ernst Banchmann è ancora troppo presto per trarre bilanci. Da parte sua il segretario di Gastro Bern, Jean-Daniel Martz, ha notato una pronunciata assenza dei clienti abituali, compensata però dagli olancesi. C´è stata, è vero, molta gente che ha mangiato per strada, ma nel complesso Martz si attende un giro d´affari in aumento grazie ad EURO 2008: i dati non sono però ancora disponibili.

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