Euro 08 contro la tratta delle donne, la campagna nazionale arriva in Ticino
Con i campionati europei di calcio si muove anche la campagna cantonale Euro 08 contro la tratta delle donne.
Sono 2,5 milioni gli esseri umani al mondo vittime della moderna forma di schiavitù, l’80% donne. Anche in Svizzera. Secondo l’Ufficio federale di Polizia ogni anno giungono nel nostro paese 2 o 3 mila prostitute. Spesso operano nell’illegalità, hanno poca protezione e quasi nessun diritto, una situazione che le rende vulnerabili anche nei confronti delle autorità. Com’è avvenuto per i mondiali di calcio nel 2006 in Germania, anche Euro 08 incrementa la tratta delle donne. Certo, non tutti i tifosi sono clienti di prostitute, ma la festa e l’anonimato favoriscono il sesso a pagamento. Ne abbiamo già parlato per la serata organizzata da Amnesty international con la camerunese Amély James Koh Bela, che per anni ha indagato il fenomeno e che asserisce esserci un legame «innegabile, diretto e fortissimo tra i campionati di calcio e la tratta di donne africane».
L’8 marzo è iniziata la campagna nazionale Euro 08 contro la tratta delle donne.
Chiede più protezione per le vittime, formazione per gli operatori e informazione sul territorio. Sul sito www.trattadelledonne2008.ch è possibile firmare la relativa petizione. La campagna ticinese è promossa, oltre che da Amnesty international, da MayDay e Primis e sostenuta dall’Ufficio cantonale Legislazione e pari opportunità, da quello delle famiglie e dei minorenni e dal delegato per l’aiuto alle vittime di reati; vi aderiscono pure diverse Ong. A sostenere attivamente la campagna ci sono personalità politiche: le granconsigliere Paola Bagutti, Monica Duca Widmer e Pelin Kandemir Bordoli e le consigliere nazionali Marina Carobbio Guscetti e Chiara Simoneschi Cortesi.
Tre sono gli appuntamenti previsti per la prossima settimana, due a Lugano e uno a Bellinzona.
Mercoledì 4 giugno alle 20.30 al cinema
Iride sarà proiettato il film Human Traffking, Le schiave del sesso, di Christian Duguay (entrata libera). Interviene Paola Bagutti.
Giovedì 5 giugno dalle 9 alle 12 al Canvetto Luganese si terrà un seminario (pure gratuito) sul fenomeno della tratta delle donne in Svizzera, con contributi di Monica Duca Widmer e Pelin Kandemir.
Venerdì 6 giugno in piazza Governo a Bellinzona alle 18 Intervento in movimento, spettacolo di A Tappeto, Con–Creta e figuranti coordinati da Nunzia Tirelli, il Gruppo Ugualeuno e Alfonso Zirpoli; contributi di Marina Carobbio Guscetti e Chiara Simoneschi Cortesi.