È nel "SwissInfoFunBlog" che si segnala (e da cui è presa l’immagine qui sotto) la schizofrenia delle affissioni pubblicitarie che troviamo in questi giorno sulle pareti delle nostre città .
Da una parte la campagna fascista dell’UDC, (le mani straniere sui passaporti svizzeri). Il partito di estrema destra, aveva fatto parlare di sé con la campagna sulle pecore nere. I democentristi vorrebbero rendere più difficoltoso e assolutamente arbitrario l’ottenimento della cittadinanza elvetica. Dall’altra le affissioni di "Svizzera Turismo" per gli europei di calcio, rappresentanti dei cittadini svizzeri pronti ad accogliere sorridendo i turisti stranieri indossando addirittura le maglie delle nazionali qualificate.
Ma a ben vedere non si tratta di schizofrenia, il messaggio è più che chiaro: "Siete i benvenuti se avete soldi da spendere e non desiderate nulla da noi." È forse ancora peggio del razzismo puro e semplice "odio gli stranieri", si tratta di una forma di razzismo articolata e classista "odio gli stranieri, ma solo se sono poveri".
I giocatori di origine straniera in nazionale in che categoria rientrano? Probabilmente fra quelli "ricchi" e quindi ben accolti, anche se c’è già chi dice che ce ne sono troppi…