Gianfranco Helbling
Domani avranno inizio i Campionati europei di calcio, ospitati da Svizzera ed Austria. Un evento nel quale sport e affari vanno a braccetto. E che accanto ad un grande entusiasmo popolare suscita anche un po’ di diffidenza per tutte le contraddizioni che il mondo del calcio porta con sé. Una diffidenza giustificata? Lo chiediamo all’allenatore e opinionista della Tsi Roberto Morinini, che alla passione per il calcio abbina un forte impegno politico (è stato tra l’altro fra gli animatori della campagna di Franco Cavalli per l’elezione al Consiglio degli Stati). Morinini è uno degli allenatori svizzeri più quotati, nel curriculum ha squadre del massimo campionato elvetico (Lugano, Yverdon, Servette) e italiane (Fidelis Andria in Serie B, Atletico Catania e Avellino in C1). Con lui in panchina il Lugano ha vissuto il suo ultimo periodo d’oro, con la presidenza di Helios Jermini e l’eliminazione dell’Inter in Coppa Uefa e il secondo posto in campionato. Continue reading