Esercitazioni: non c’è due senza tre

Giovedì scorso la prima esercitazione allo stadio di Cornaredo, 130 agenti diretti Decio Cavallini – il municipale con i baffi.

Ieri mattina a Rivera, gli agenti presenti armati di pistole, manganelli, fucili e ricoperti da giubbotti protettivi hanno rispolverato l’arsenale in dotazione
Ieri pomeriggio invece tutti alla stazione di Bellinzona, in più di duecento, per rinfrescare le tecniche di ammanettamento, manganellate ed uso di proiettili di gomma.
Il risalto dato dai media a queste esercitazioni porterebbe a pensare che si tratti di vere e proprie provocatorie esibizioni di forza. Decio Cavallini – il municipale con i baffi – lascia intendere che un’ulteriore esercitazione avrà luogo sabato prossimo in occasione della partita di calcio Bellinzona-San Gallo, ma questa volta i tifosi saranno veri!
 
Una carrellata di fotografie (cliccando sul continua)

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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3 Responses to Esercitazioni: non c’è due senza tre

  1. Sbirro says:

    Acab perchè allora quando interveniamo noi scappate sempre…piccola parentesi:

    …solo gli ultras quando sono in tanti si sentono forti, ma poi piangono quando sono da soli…

    ….mezze cartucce!!!!

  2. acab says:

    solo gli ultras vincono sempre…

  3. sy says:

    Si esercitano perché in ticino hanno bisogno di essere attivi visto che non succede mai niente…E anche all’euro, non penso ci siano tanti tifosi che rischiano di andare a fare delle sommosse da quelle parti…Ma bisogna ben giustificare tutti i milioni che escono dalle casse dei cantoni…CRETINI

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