04.06.08 – CdT – L’ UEFA bacchetta Ginevra per Euro 2008

La polizia cantonale aveva fatto confezionare magliette ricordo da un fabbricante che non era autorizzato ad utilizzare il marchio ufficiale dell’ Associazione


La polizia ginevrina si è fatta bacchettare dall’ UEFA. In vista del campionato europeo, le forze dell’ordine hanno fatto confezionare 500 magliette e 300 cappellini speciali, che avrebbe­ro dovuto essere venduti quale «souvenir» agli agenti e ad altri collaboratori.
Problema: il fabbricante che è stato scelto non è autorizzato a utilizzare il marchio dell’ Unio­ne delle associazioni europee di calcio.
La vicenda, di cui ha riferito «La Tribune de Genève» nella sua edizione di ieri è stata scoperta dalla brigata della polizia incari­cata di lottare contro le contraf­fazioni, che è stata «colta da un dubbio».
«Dopo le necessarie verifiche, ab­biamo bloccato tutto», indica il portavoce della polizia Philippe Cosandey, secondo cui la svista è stata commessa «in buona fe­de ».
La polizia – precisa il portavoce dlela polizia ginevrina – suppo­neva che il fornitore ginevrino, con il quale collabora da tempo, figurava fra quanti sono autoriz­zati a utilizzare il marchio del­l’ UEFA. L’errore è venuto a costa­re 10.000 franchi.
«Fortunatamente, l’ UEFA non ha chiesto la distruzione delle ma­gliette e dei cappellini. Esse sa­ranno impiegate nell’ambito di manifestazioni a carattere pro­mozionale della polizia», precisa Cosandey.

This entry was posted in Rassegna Stampa. Bookmark the permalink.