26.06.08 – ATS – Presentato oggi il primo bilancio

BERNA – Le 15
partite dell´Europeo di calcio 2008 disputate in Svizzera sono state un
festa popolare pacifica e piena di gioia. Questo il bilancio stilato
oggi dal delegato del Consiglio federale Benedikt Weibel, assieme al
consigliere di stato zurighese Markus Notter e al ministro di giustizia
e polizia Samuel Schmid. Positive anche le impressioni delle città
ospitanti sia dal punto di vista dell´affluenza – 2,7 milioni di
persone – che da quello della sicurezza, nonostante i fiumi di birra
consumati. Molto sollecitati i trasporti pubblici, che hanno però retto
bene all´ondata di tifosi.

"L´obiettivo di organizzare
perfettamente 15 incontri e di permettere lo svolgimento di una festa
popolare, gioiosa e e pacifica" è stato raggiunto, ha dichiarato Weibel
durante una conferenza stampa a Berna.

"La Svizzera – ha
aggiunto – ha potuto profilarsi come paese ospite". "I trasporti
pubblici sono stati il mezzo di spostamento preferito e gli incidenti
legati alla sicurezza minimi", ha aggiunto. "Uno dei compiti più
difficli – ha detto – è stato pronosticare quanti visitatori sarebbero
giunti in Svizzera". Il numero di tifosi a Basilea e Berna ha toccato
il limite del sopportabile, tuttavia in generale i pronostici non si
sono allontananti granché dalla realtà, ha precisato Weibel.

Per
il ministro della difesa Samuel Schmid, la Svizzera ha dimostrato di
essere in grado organizzare una grande manifestazione come questa.
"Confederazione, cantoni, polizia e esercito hanno collaborato in
maniera eccellente", ha aggiunto. Il consigliere federale ha
specificato che il preventivo di 82,5 milioni di franchi calcolato
dalla Confederazione dovrebbe essere rispettato.

Schmid ha
dichiarato che gli alti costi per la sicurezza sono stati paganti, dal
momento che la gente si è sentita sicura. Durante EURO 08 l´esercito ha
prestato 100 mila giornate di servizio, la polizia 50 mila. Agenti
francesi e tedeschi ne hanno prestate 5 mila.

Markus Notter,
consigliere di stato zurighese e presidente della Conferenza cantonale
dei direttori cantonali di giustizia e polizia, ha lodato la
cooperazione con le forze dell´ordine francesi e tedesche. Tale
copperazione ha potuto appoggiarsi sulle esperienze positive fatte
durante i mondiali di calcio in Germania due anni fa. La collaborazione
tra guardie di confine elvetiche e agenti tedeschi ha permesso di
fermare diverse decine di hooligan. Secondo Schmid le leggi
anti-hooligan non dovrebbero essere edulcorate in futuro: i tifosi
delle nazionali si comportano diversamente da quelli di una squadra di
club.

Soddisfazione per come l´apputamento sportivo si è svolto
è stata espressa dalle autorità politiche di quei cantoni e città dove
si è giocato. Zurigo, che presenterà il proprio bilancio il 2 luglio,
può vantare oltre mezzo milione di fan accolti. Molti i tifosi tedeschi
che ieri hanno seguito la partita con la Turchia. Nessun episodio di
particolare gravità è stato segnalato.

A Basilea, ha detto il
consigliere di stato Christoph Eymann, gli obiettivi della città sono
stati ampiamente raggiunti. Nonostante la presenza di un milione di
persone giunte nella città renana per assistere alla partite, sia dal
vivo che nei bar, ristoranti o nelle fan-zone, non sono stati segnalati
incidenti particolari.

Punto culminante è stata l´invasione di
180 mila tifosi olandesi per la partita della loro nazionale con la
Russia nei quarti di finale. L´affluenza debole in città nei giorni di
riposo è stata più che compensata quando erano in cartellone partite
allo stadio St. Jakob Park, ha detto da parte sua il delegato di EURO
2008 Hanspeter Weisshaupt. Finora le zone riservate ai tifosi hanno
accolto 750 mila persone, mentre 240 000 spettatori hanno seguito le
partite dal vivo.

Anche a Berna gli Olandesi hanno lasciato un
segno indelebile della loro presenza. Dopo l´eliminazione dei loro
beniamini ad opera della Russia, la città è diventata molto più calma.
La partita di ieri tra Germania e Turchia è stata seguita nella
fan-zone da "soli" 20 000 spettatori.

Il delegato per EURO 2008
Marcel Brülhart ha lodato la tolleranza della popolazione per i disagi
causati dal traffico, dal rumore e da odori vari causati dalla
massiccia presenza di tifosi in città durante la partite. I reclami
sono stati pochi.

A Ginevra, il bilancio dell´EURO 2008 è
"ampiamente positivo. Secondo il consigliere di Stato Mark Muller, il
campionato ha avvolto il cantone in una "specie di magia". Tutto è
andato bene, sia sul piano dell´organizzazione, della sicurezza, dei
trasporti e del turismo.

Ginevra non è nemmeno stata teatro
delle temute violenze: a parte qualche scaramuccia di secondaria
importanza e regolari eccessi di alcool, "non c´è altro da segnalare".
La fan-zone di Plainpalais è finora stata frequentata da 540 000
persone. Il budget di 29 milioni di franchi previsto per la
manifestazione sarà rispettato.

Può essere considerato positivo
il bilancio di EURO 2008 anche sul fronte del traffico: sulle strade le
code sono state tutto sommato contenute e sui treni i tifosi si sono
comportati in modo corretto.

Per quanto riguarda le FFS, il
portavoce Roland Binz ha voluto complimentarsi con i tifosi: non vi è
stato quasi alcun atto di vandalismo all´interno delle carrozze. Sino
alla finale di domenica a Vienna le FFS avranno fatto circolare oltre
4000 treni speciali, trasportando da 1,5 a 2 milioni di persone.

Bilancio
positivo anche per il traffico aereo. Globalmente si sono avuti 1027
voli supplementari per tifosi, di cui un centinaio fuori dagli orari
abituali. Le restrizioni di volo imposte sopra gli stadi durante le
partite sono state violate sei volte. I contravventori sono stati
denunciati all´Ufficio federale dell´aviazione civile e il loro dossier
trasmesso al Ministero pubblico della Confederazione.

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