euro08

180 pagine con mini-dizionari, cartine degli stadi, liste d’armi e istruzioni su come comportarsi

Zurigo – I poliziotti svizzeri affron­teranno l’imminente campionato eu­ropeo di calcio con in tasca un manua­le d’istruzioni. Potrà, per esempio, un agente in servizio che durante Euro 2008 incontri un campione, come Luca Toni o Thierry Henry, chiedergli l’au­tografo o di posare insieme per una foto ricordo? No, per un poliziotto « non sta bene approfittare della pro­pria posizione » per procurarsi simili souvenir.
Molti altri consigli come questo, in­sieme ad istruzioni tecniche e nozioni utili, sono contenuti nel “Manuale dei padroni di casa – Sicurezza” che l’Or­ganizzazione di progetto per i poteri pubblici ha fatto stampare in 45 mila copie. È un volumetto di 180 pagine, destinato alle decine di migliaia di uo­mini dei vari corpi cantonali di poli­zia, del corpo delle guardie di frontie­ra, dell’esercito, della protezione civi­le, dei pompieri e dei sanitari che ver­ranno mobilitati per Euro 2008.
Il manuale, nelle tre lingue ufficiali svizzere, dovrebbe consentire ai suoi utilizzatori la rapida ricerca della ri­sposta giusta a quelle domande (tipo: come si arriva allo stadio? qual è il nu­mero di telefono del consolato del mio paese? quali sono i luoghi o monumen­ti da visitare?) che, verosimilmente, saranno più spesso rivolte loro dai vi­sitatori stranieri. E questo spiega in gran parte il titolo “Manuale dei pa­droni di casa”.
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 Esercitazione antisommossa in vista degli Europei di calcio, ieri allo stadio di Cornaredo con 130 agenti delle polizie cantonali e comunali, guardie di confine e guardie dei forti impiegati sia come forze dell’ordine sia come ultras. La manifestazione è durata poco più di un’ora, ed è stata diretta dal capo della Gendarmeria maggiore Decio Cavallini e il responsabile dei reparti mobili e dei reparti del traffico capitano Marco Guscio.

Berna – A un mese dall’inizio dei campionati euro­pei di calcio, vi è il rischio di una penuria di patate fritte e chips. Per evitare un simile scenario, l’orga­nizzazione di categoria Swisspatat ha chiesto alla Confederazione di poter importare 8 mila tonnellate del prezioso tubero. Per Swisspatat, le vendite di pata­te sono superiori a quanto previsto. Nonostante le alte riserve, vi è il rischio di penuria in concomitanza con l’evento sportivo dell’anno in Svizzera. Oltre a 3 mila tonnellate di patate destinate alla lavorazione, Swisspapat intende importarne altre 5 mila destinate al consumo. Continue reading →

A un mese dal fischio d’inizio di Euro 2008, le partite di Super League disputatesi venerdì sera a Berna e Basilea sono state accompagnate da scontri tra forze dell’ordine e tifosi. I disordini hanno provocato il ferimento di 45 persone e numerosi arresti, ma non preoccupano più di tanto i responsabili degli europei di calcio. Il delegato del Consiglio federale per l’Euro 2008, Benedikt Weibel, in un’intervista con il domenicale “Sonntag” si dice convinto che « la sicurezza è sotto controllo » . Il responsabile della sicurezza della manifestazione in Svizzera, Martin Jäggi, alla televisione svizzerotedesca SF ha detto che « non cambieremo nulla al nostro dispositivo »: a suo avviso durante Euro 2008 non vi saranno disordini perché il pubblico degli Europei è diverso rispetto a quello del campionato nazionale.
Più cauto il direttore del torneo Christian Mutschler, secondo cui bisogna ancora ottimizzare alcuni aspetti. Per questo motivo ha annunciato che gli stadi verranno aperti tre ore prima del fischio d’inizio, « affinché vi sia abbastanza tempo per i controlli».
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La nazionale tedesca nel Locarnese e quella svedese a Lugano avranno al loro seguito 400 giornalisti che propaganderanno in tutta Europa l’immagine del nostro Cantone. E Gastro Ticino pronta a giocare le sue carte.
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